giovedì 06 luglio 2023 – ore: 10.00 – 12.30
La tutela dell’azienda nei confronti di agenti e distributori è un’esigenza imprescindibile per qualsiasi impresa che opera in Italia e all’estero.
Tale esigenza può essere soddisfatta soltanto con la stipula di contratti di agenzia e di distribuzione specificamente tarati sulle caratteristiche dell’impresa, del prodotto commercializzato e del mercato di riferimento.
I contratti devono inoltre contenere una adeguata regolamentazione degli aspetti critici del rapporto, anche in considerazione delle recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali intervenute in materia, sia in Italia che all’estero.
A questo riguardo, recenti pronunce dei tribunali italiani sul contratto di agenzia hanno ridisegnato gli obblighi delle parti in senso favorevole agli agenti. Inoltre, varie normative estere sul contratto di agenzia sono considerate “internazionalmente inderogabili” e, di conseguenza, determinano l’inefficacia di qualsiasi clausola contrattuale con esse contrastante, anche se approvata dall’agente.
Parimenti, la redazione di un accordo di distribuzione è particolarmente insidiosa in quanto il testo contrattuale deve disciplinare in modo appropriato gli aspetti chiave del rapporto – come ad esempio l’esclusiva e l’obbligo di non concorrenza, la tutela del credito, la garanzia sui prodotti – e deve, al contempo, risultare conforme alla normativa antitrust comunitaria, che pone vincoli inderogabili in materie quali i prezzi di rivendita, l’esclusiva territoriale del distributore e le vendite su internet.
Nel webinar i relatori evidenziano i rischi intrinseci, e spesso nascosti, dei rapporti di agenzia e distribuzione e forniscono indicazioni pratico-operative per la loro gestione.
La partecipazione è gratuita.
Programma
- Introduzione: procacciamento d’affari, agenzia, distribuzione
- Contratto di agenzia: criticità, consigli operativi e novità normative
- Contratto di distribuzione: criticità, consigli operativi e novità normative
- L’adeguamento dei contratti di distribuzione alla nuova normativa antitrust comunitaria
- Conclusioni e domande