invio_lavoratori_italiani_in_Romania_global_mobility_BacciardiIl team di Global Mobility di Bacciardi and Partners ha recentemente assistito una primaria Società Italiana nell’organizzazione e regolamentazione dell’invio in Romania di alcuni lavoratori dipendenti presso la propria consociata romena, al fine di prestare attività di  controllo di gestione e controllo di produzione.

Particolarmente impegnativa è risultata la verifica della normativa romena che attualmente regola gli ingressi provenienti da Paesi esteri in tema di contenimento della diffusione della pandemia Covid-19.

La normativa emergenziale romena impone ai viaggiatori provenienti dall’Italia l’osservanza di un periodo di isolamento (quarantena) della durata di 14 giorni, poiché l’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica Romeno ha inserito l’Italia nell’elenco dei Paesi esteri ad alto rischio epidemiologico.

In sede di analisi e di regolamentazione, sono risultate particolarmente utili le seguenti disposizioni:

  • L’art. 4 della Decisione n. 9 dell’11.02.2021, emanata dal Comitato Nazionale Romeno per le Situazioni di Emergenza (CNSU), contempla alcune deroghe all’osservanza dell’obbligo di isolamento connesse alla tempistica di permanenza dei viaggiatori esteri in territorio romeno e alla circostanza che gli stessi siano stati sottoposti al vaccino anti Covid-19;
  • Se non ricorrono le condizioni per poter usufruire delle suddette deroghe, l’art. 2 della Decisione n. 9 dell’11.02.2021 prevede comunque che sia possibile ridurre a 10 giorni il periodo di quarantena qualora il viaggiatore estero:
    a) esibisca alle Autorità romene un test Covid-19 con esito negativo, eseguito non oltre le 72 ore antecedenti all’ingresso in Romania; ovvero
    b) non presenti sintomi di Covid-19 e, decorso l’ottavo giorno dall’ingresso in Romania, si sottoponga al test Covid-19 che dovrà risultare negativo.

Il team di BACCIARDI and PARTNERS è stato diretto dal managing partner Lorenzo Bacciardi, LL.M., con la collaborazione del senior associate Pier Federico Orciari per gli aspetti di diritto societario e contrattuale.

Nell’operazione lo Studio ha tenuto in considerazione la probabilità di un aggiornamento della regolamentazione dell’invio dei lavoratori, tenuto conto che la normativa applicabile alle restrizioni all’ingresso negli Stati europei ed extraeuropei è in continuo mutamento, in ragione dell’andamento pandemico negli specifici territori.