di Tommaso Fonti, LL.M. e Chiara Marracino, Aree Fiscalità Internazionale e Global Mobility

THE_ITALIAN_TAX_REGIME_FOR_PENSIONERS_Bacciardi

A partire dall’anno 2019 il Governo italiano ha introdotto un nuovo regime fiscale agevolativo, applicabile ai titolari di pensione di fonte estera che intendono trasferirsi in Italia.

In particolare, l’art. 24-ter del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) prevede l‘applicazione di una imposta sostitutiva del 7% sui redditi di fonte estera percepiti da un titolare di pensione estera che decida di trasferire la propria residenza fiscale in Italia (c.d. “Regime Fiscale per Pensionati“).

Al fine di beneficiare del Regime Fiscale per Pensionati, devono ricorrere le seguenti condizioni:

  1. L’individuo deve percepire un reddito pensionistico da un soggetto estero;
  1. L’individuo deve trasferire la propria residenza fiscale in un comune con popolazione non superiore a 20.000 abitanti situato in una delle Regioni del Sud Italia (ossia Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia) ovvero in un comune con meno di 3.000 abitanti situato in una delle zone colpite dal terremoto del 2016, come elencate negli allegati al D.Lgs. n. 189/2016;
  1. L’individuo deve aver mantenuto la residenza fiscale all’estero per almeno cinque periodi di imposta antecedenti quello in cui l’individuo trasferisce la propria residenza fiscale in Italia;
  1. L’individuo deve aver mantenuto la residenza fiscale in uno Stato che ha sottoscritto un accordo di cooperazione amministrativa con l’Italia.

Il Regime Fiscale per Pensionati trova applicazione ai redditi pensionistici corrisposti da soggetti esteri, nonché agli ulteriori redditi esteri percepiti dal pensionato, a condizione che tali redditi possano essere considerati prodotti all’estero ai sensi della normativa italiana concernente la determinazione del reddito.

Il Regime Fiscale per Pensionati può trovare applicazione per un periodo massimo di dieci periodi di imposta, a partire da quello in cui il pensionato trasferisce la propria residenza fiscale in Italia. In ogni caso, è possibile per il pensionato revocare l’applicazione del Regime Fiscale per Pensionati.

Il pensionato può altresì richiedere che il Regime Fiscale per Pensionati non trovi applicazione ai redditi prodotti in uno o più Stati esteri. In tal caso, i redditi esteri esclusi dal Regime Fiscale per Pensionati saranno soggetti alla normativa fiscale italiana ordinaria e il pensionato potrà richiedere il credito d’imposta italiano al fine di eliminare o comunque ridurre la doppia imposizione subita su tali redditi esteri. Non sarà possibile, invece, richiedere il credito di imposta italiano n caso di opzione per l’applicazione del Regime Fiscale per Pensionati.

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