A cura di Cristina Piangatello – Area Diritto Doganale e dei Trasporti
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Il governo egiziano ha rinviato al 1° ottobre (in luogo del 1° luglio) l’entrata in vigore del nuovo sistema doganale Advance Cargo Information (ACI), che introduce una procedura telematica, basata sulla tecnologia delle blockchain, diretta a potenziare i controlli sulle merci che entrano nel territorio nazionale ma anche ad accelerare i tempi di sdoganamento, ridurne i costi e informatizzare il processo, limitando il ricorso ai documenti cartacei.
L’utilizzo del sistema ACI, che al momento è in fase sperimentale, sarà obbligatorio dal 1° ottobre e riguarda solo le merci in ingresso in Egitto attraverso i porti marittimi; successivamente, con tempistiche ancora da definirsi, verrà esteso anche agli aeroporti e ai porti terrestri.
L’ACI prevede nuovi obblighi doganali:
- l’esportatore, prima della spedizione della merce, deve registrarsi una tantum alla piattaforma globale CARGO X per ottenere le credenziali di accesso alla stessa, che utilizzerà successivamente per caricarvi i dati e/o documenti digitali da trasferire e condividere in maniera sicura tramite blockchain;
- l’importatore/spedizioniere deve invece accreditarsi presso il portale egiziano NAFEZA – Sportello unico nazionale per l’agevolazione del commercio estero.
La procedura ACI si svolge attraverso i seguenti passaggi:
- L’esportatore, appena è pronta la fattura o la pre-fattura che contiene tutti i dati della fattura, la invia all’importatore/spedizioniere;
- L’importatore/spedizioniere carica la fattura o la pre-fattura su NAFEZA per ottenere la pre-approvazione all’importazione da parte delle dogane egiziane e ricevere il codice univoco di identificazione ACID (Advance Cargo Information Declaration) che contrassegna la spedizione;
- L’importatore/spedizioniere comunica il codice ACID, unitamente al proprio numero IVA e all’Export Registration Number, all’esportatore, che lo inserisce sulla fattura e sugli altri documenti relativi all’esportazione concordati con l’importatore. Se il numero ACID manca o è errato, la merce non verrà scaricata e tornerà al porto d’imbarco;
- L’esportatore, almeno 48 ore prima della partenza delle merci dal Paese di esportazione, carica sulla piattaforma CARGO X la fattura, la bill of lading inziale o finale e gli altri documenti concordati con l’importatore e li firma digitalmente;
- L’esportatore invia all’importatore i documenti in originale.
Per maggiori info, https://www.nafeza.gov.eg/en/site/aci-info.