IR Global– uno dei più estesi network internazionali di servizi professionali legali, fiscali e finanziari a favore delle imprese, a cui Bacciardi Partners è affiliato – ha pubblicato un Report molto esteso sui rischi aziendali conseguenti alle sanzioni contro la Russia.
Il Report è stato curato dagli Avvocati di IR Global Trade and Customs e contiene un focus dettagliato sulle misure sanzionatorie disposte da Stati Uniti, Canada, Unione Europea e, nello specifico, Italia, Olanda, Finlandia, Polonia e Spagna.
Bacciardi Partners ha redatto il capitolo Italia del Report con una relazione a cura del partner Tommaso Fonti, LL.M., responsabile dei dipartimenti Fiscalità Internazionale e Diritto Doganale e dei Trasporti.
Le numerose sanzioni merceologiche e personali imposte alla Russia, alla Bielorussia e alle province ucraine contese di Donetsk e Luhansk da parte degli USA, dell’Unione Europea, del Canada e di altri Paesi espongono le società e gli operatori economici privati, che intrattengono rapporti economici con i territori sanzionati, ad un serio e reale rischio d’impresa.
Consigliamo alle aziende e agli operatori economici privati di valutare attentamente il loro livello di esposizione alle sanzioni, i potenziali effetti delle stesse sulle loro attività presenti/future e le misure adottabili per eliminare o ridurre i rischi commerciali connessi alle sanzioni.
Il rischio non si limita alla perdita o all’interruzione di affari attuali e/o futuri, ma consiste anche, e soprattutto, nell’esposizione a pesanti misure sanzionatorie di natura penale e/o amministrativa in caso di violazione, intenzionale o meno, dei divieti e delle misure restrittive imposti.
Bacciardi Partners è in grado di assistervi attraverso i professionisti del dipartimento Diritto Doganale e dei Trasporti e in collaborazione con gli avvocati esteri che hanno redatto il Report IR Global per i rispettivi paesi di riferimento: Robert B. Silverman per gli USA; Michael Woods e Gordon LaFortune per il Canada; Nico Ooijevaar per i Paesi Bassi; Lauri Railas per la Finlandia; Joanna Bogdanska per la Polonia; Dolores Aguirre Moran per la Spagna.